Nel mio intervento al castello di San Giorio di Susa ho ringraziato il Presidente del Parco Stefano Daverio e i vari relatori ed ho ricordato che in tema di crescita dell’occupazione e dell’economia in diverse situazioni ho suggerito attraverso la presentazione di documenti alla Regione Piemonte di individuare percorsi formativi innovativi per i lavoratori che in questi anni sono stati licenziati, e di intervenire contro la desertificazione delle attività commerciali nei piccoli centri montani. Ma soprattutto ancor più’ è importante coinvolgere in questa operazione di rilancio i Comuni, che sono i veri attori del territorio.
Il marketing territoriale e turistico dei territori di montagna può favorire la creazione di nuove figure professionali. Il nostro patrimonio paesaggistico, storico e culturale richiede politiche turistiche condivise tra le amministrazioni locali in sinergia tra loro facendo sistema e aprendo gli orizzonti per conquistare nuovi flussi turistici e investimenti da parte delle aziende.
Accanto a tutto questo si presenta oggi la sfida delle sfide, l’opportunità delle opportunità: la candidatura ai Giochi olimpici invernali del 2026 alla quale tutti insieme dobbiamo guardare con entusiasmo e voglia di lavorare. Perchè come nel 2006, anche questa volta ce la possiamo fare esperienze e proposte, dalla produzione alla trasformazione, per una valorizzazione a più voci.